Attraverso immagini ricche di significato, saranno premiate le produzioni indipendenti capaci di immortalare con maestria le incredibili bellezze della Sicilia; di puntare l’attenzione sulla salvaguardia delle tradizioni; di contribuire allo sviluppo umano, sociale e civile delle persone e dei loro luoghi.
Il premio, patrocinato da Globus Television, televisione che da sempre punta alla valorizzazione della Sicilia in tutte le sue sfaccettature, vuole essere un incoraggiamento per coloro che dimostrano impegno per lo sviluppo e la salvaguardia del patrimonio culturale, artistico e naturale siciliano, attraverso la promozione e il rispetto dell’ambiente, delle identità e delle culture locali.
Il Premio Globus 2024 va al cortometraggio Itinerario Etna di Ugo Saitta
Il documentario ci mostra come i colori della natura, da quelli dei fiori di zagara
a quelli degli aranceti, siano stati assorbiti dalla tradizione artistica siciliana.
Essi si profondono infatti nella tessitura dei famosi tappeti di Mascalucia, la cui
nascita si deve all’abilità delle donne che con precisione e costanza
alimentano il funzionamento dell’antico telaio. Vengono riprodotti, grazie alla
mano del pittore, sui carretti siciliani, sulle terrecotte, sulla pelle dei tamburelli
e su quelli dei teloni dei cantastorie, tutti campiti da colori vivacissimi con cui si
rappresentano i temi più cari agli isolani, quelli legati alla virtù e all’eroismo.
La brillante vivacità tipica di questa terra entra però in contrasto con la grigia
desolazione che caratterizza le terre più esposte all’ira dell’Etna: la sciara, la
lava in dialetto. Da questa si estrae la pietra per edificare le città e i paesi
attorno al vulcano grazie al faticosissimo lavoro dei cavatori. La sciara ha
ricoperto e ricopre ettari di terra divenuta arida e sterile, e che
sorprendentemente inaspettati corsi d’acqua naturali rendono nuovamente
fertile. Macchie di colore, dal rosso dei tulipani al giallo delle ginestre,
sembrano così ravvivare, anche se timidamente, almeno le pendici dell’Etna.
Le immagini girate all’interno del cratere stesso infatti dimostrano come il suo
interno mantenga immutata una tetra atmosfera che sembra essere
paragonabile a quella delle viscere avernali dell’Ade greco.
Albo d’oro Premio Globus – Via dei Corti per la Valorizzazione del Territorio
Premio Globus 2023
Giuseppe Sangiorgi (ITA), Recomaterna
Premio Globus 2022
Giovanni Giuffrida (ITA), Cuore marchiato
Premio Globus 2021
Emma Cecala (ITA), QuarantacinqueQuindiciVentiquattro
Premio Globus 2020
Mirco Mannino (ITA), In viaggio con te
Premio Globus 2019
Leonardo Modonutto (ITA), La rotta dei fenici
Premio Globus 2018
Joshua Pellitteri (ITA), Cetti voti
Premio Globus 2017
Luca Morreale (ITA), Catania
Premio Globus 2016
Mario Mele (ITA), Sicily
Premio Globus 2015
Julien Zolli (FRA), Sicily, land of myth
Premio Globus 2015
Antonio Zimbone (ITA), Etna Unesco